Grazie ad una collaborazione con BTK dental è stato possibile valutare l’efficacia del trattamento al Plasma Jet come tecnologia di ionizzazione al plasma freddo per la rapida decontaminazione superficiale degli impianti dentali.
E’ noto da letteratura come il plasma (solitamente generato all’interno di camere da vuoto) possa essere un valido alleato nella sterilizzazione, decontaminazione, pulitura e attivazione superficiale di un dispositivo medico impiantabile. Le specie attive e radicaliche presenti nel gas ionizzato (plasma) sono in grado di apportare simultaneamente, e in tempi brevi, molteplici benefici alla superficie con cui entrano in contatto.
In questo caso è stato possibile verificare l’efficacia del plasma freddo a pressione atmosferica nella decontaminazione e pulizia superficiale degli impianti dentali.
Il plasma è in grado di aprire legami covalenti in modo da rompere le catene organiche, trasformando i contaminanti in composti volatili inerti (in maggior parte acqua e anidride carbonica), senza lasciare residui sulla superficie trattata.
Inoltre è stata verificate l’efficacia della stessa tecnologia in processi di Attivazione superficiale. Gli ioni e le specie attive presenti nel plasma, a contatto di una superficie, ne aumentano l’energia superficiale, rendendo quindi la superficie maggiormente idrofilica. Ne consegue che l’impianto risulterà più propenso ad essere completamente bagnato da liquidi biologici, inoltre può migliorare l’adesione e l’attecchimento cellulare.
Il Plasma Jet, alimentato da argon, ha un design adatto al trattamento di impianti medici sia in una linea produttiva, sia per la sterilizzazione/decontaminazione finale a ridosso dell’operazione.
I vantaggi osservati durante lo studio su impianti dentali sono:
- Rapidità del processo: 15-30s a seconda della dimensione dell’impianto
- Nessuna alterazione morfologica superficiale
- Flessibilità e automazione: il flusso di plasma può essere diretto in maniera selettiva e automatizzata sugli impianti di interesse